MIGRANTI

"Avete passato momenti difficili, di dolore e separazione. ma noi non vi abbiamo dimenticato" Andrea Riccardi ha accolto con queste parole 119 rifugiati dalll'Afghanistan arrivati con i corridoi umanitari

Fuggiti dal loro paese nel 2021, hanno vissuto questi anni in condizioni di grande pecarietà in campi informali

 

Sono arrivati oggi a Fiumicino, con un volo speciale offerto da ''Solidaire'' proveniente da Islamabad, 119 profughi afghani, grazie ai Corridoi Umanitari della Comunità di Sant'Egidio. Circa settanta di loro vivevano dal 2021 in un campo precario nel centro della capitale del Pakistan, altri 50 sono parenti di afghani già presenti in Italia con i quali potranno ricongiungersi. Sono ben 23 le famiglie che giungono oggi, fra queste 6 donne sole con figli, i cui mariti sono scomparsi o sono stati uccisi dai talebani.

Ad accoglierli all'aeroporto di Fiumicino, Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, assieme a Pierfrancesco Sacco del Ministero degli Esteri e un nutrito gruppo di Giovani per la Pace.  

Nel suo saluto, Andrea Riccardi, dopo aver ricordato di avere incontrato molti di loro in Pakistan, quando vivevano nel campo informale, ha sottolineato: ''So che avete lottato sino all'ultimo per arrivare tutti in Italia. Il nostro Paese non vi ha dimenticato, abbiamo fatto di tutto per farvi arrivare qui. So che in Pakistan avete passato momenti difficili, momenti di dolore e di separazione. Per alcuni di voi questo è un momento importante di ricongiungimento con la propria famiglia. Ora prestate attenzione a rimanere nella legalità. Il cammino che dovete fare, è un cammino nella legalità, nell'ottenimento pieno dei vostri diritti''. 

Complessivamente i Corridoi Umanitari - organizzati da Sant'Egidio e altre associazioni umanitarie, in collaborazione con il Ministero dell'Interno e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - hanno consentito l'arrivo in sicurezza di oltre 8500 rifugiati in Europa, di cui il 53% di origine siriana. (Fonte ANSA).